“VIENI, SANTO SPIRITO. VIENI PER MARIA”

“VIENI, SANTO SPIRITO. VIENI PER MARIA”

“LO SPIRITO SANTO E LA MADONNA SALVERANNO LA CHIESA”

Secondo San Luigi Grignion de Montfort nel suo “Trattato della vera devozione a Maria – TVD”, Dio Padre comunicò a Maria la propria fecondità per darle il potere di generare il Figlio suo ed anche i membri del suo Corpo Mistico. E Dio Spirito Santo ha stabilito di formarsi gli eletti in Maria e per mezzo di Maria e la invita: “Metti radici nei miei eletti” (Sir 24,13), (TVD,34).

Il santo francese riprendeva in questo l’insegnamento di S. Agostino: “S. Agostino insegna che gli eletti per diventare conformi all’immagine del Figlio di Dio sono nascosti, in terra, nel seno di Maria, dove questa Madre li custodisce, li nutre e li fa crescere” (TVD,33).  

“Maria in unione con lo Spirito Santo generò il Dio-Uomo e realizzerà le più grandi meraviglie degli ultimi tempi: genererà e formerà i più grandi santi” (TVD, 35).  

Verso la fine dei tempi, Dio farà infatti sorgere grandi anime, piene di Spirito Santo e totalmente consacrate a Maria, per mezzo delle quali la Regina dei Cieli opererà nel mondo meraviglie di grazia, per distruggere il regno di Satana e stabilire sulle sue rovine il Regno del Figlio suo Gesù Cristo (TVD, 59).
E sarà vivendo la consacrazione alla Vergine che quelle anime sante compiranno tali meraviglie e attueranno il piano Divino.  

Scrisse S. Massimiliano Kolbe: “La santità non è un lusso, ma un dovere semplicissimo. E non è difficile. Tutto è semplice perché apparteniamo all’Immacolata, assolutamente, incondizionatamente: la nostra santificazione dipende da Lei; è la sua specialità. Chi la lascia libera di agire, di per sé stesso dà il via alle irresistibili invadenze divine”.  

San Giovanni Paolo II confermerà dicendo che: “Maria è l’ispiratrice della santità nella Chiesa” e formulerà la bella consacrazione alla Vergine: “Vergine Immacolata,
Madre di Dio e della Chiesa,
a te che ci vieni incontro,
consacriamo tutto il nostro essere
e tutto il nostro amore
e la nostra vita.
Insegnaci ad andare continuamente a Gesù
e, se cadiamo, aiutaci a ritornare a Lui
nel Sacramento della Penitenza che dà pace all’anima.
Tienici sempre amorosamente per mano”
.  

Per Grignion de Montfort era fondamentale questo concetto: “Lo Spirito ha formato Gesù per mezzo della Madonna e forma per mezzo suo i membri del Corpo Mistico” (TVD, 140).  

Gesù, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: “Donna, ecco tuo figlio!”. Poi disse al discepolo: “Ecco tua madre!” (Gv 19,26-27).
La seconda annunciazione – dirà Don Carlo De Ambrogio, l’iniziatore del GAM -, quella sotto la Croce, dà avvio alla seconda maternità di Maria, quella spirituale.

Quando un’anima accoglie Maria come Madre, viene ricolmata di doni, perché, dice S.Bernardino, “Dio Spirito Santo ha partecipato a Maria sua fedele sposa i suoi doni e l’ha scelta perché dispensi le sue divine ricchezze” (TVD,25).  

Più un’anima fa posto a Maria, più lo Spirito Santo le si dona, perché lo Spirito Santo vola, entra con pienezza nell’anima in cui c’è Maria sua sposa  (TVD, 36).   Quanto più lo Spirito Santo trova in un’anima Maria, tanto più vi opera con potenza divina per generarvi Gesù (TVD,20).

“E come Gesù ha glorificato maggiormente il Padre con la sua sottomissione a Maria, nei suoi trenta anni di vita familiare e nascosta, che se avesse convertito il mondo intero con i miracoli più grandi così quando, sull’esempio di Gesù nostro unico modello e maestro, ci sottomettiamo, ci affidiamo a Maria, diamo la massima gloria al Padre Celeste” (TVD,18).

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