Come la mamma terrena, anche Maria dà qualcosa di proprio ai figli secondo lo Spirito; li concepisce, li genera, li avvia alla nuova esistenza. Quando nell’Incarnazione del Verbo ella disse il suo «sì» all’Angelo, li accolse nel suo grembo materno; poi li portò dolorosamente durante tutta la sua vita terrestre e li generò nell’ora del sacrificio del Calvario.
“CenacoloGAM”: per vincere l’isolamento, per mettere in comune gli slanci e gli ideali, per inventare insieme un nuovo modo di pensare, di agire e di essere